Biden firma l’Inflation Reduction Act: La sua promessa climatica si basa in larga misura sulla cattura del carbonio, il che significa migliaia di chilometri di condutture
Il 16 agosto 2022 il Presidente Joe Biden ha firmato un’ampia legge sul clima, l’energia e l’assistenza sanitaria che contiene circa 370 miliardi di dollari per promuovere lo sviluppo di energia pulita e combattere il cambiamento climatico, costituendo il più grande investimento federale sul clima della storia.
Secondo diversi studi, le disposizioni in materia di clima ed energia potrebbero consentire agli Stati Uniti di ridurre le emissioni di gas serra di circa il 40% rispetto ai livelli del 2005 entro il 2030. Si tratterebbe di un miglioramento significativo rispetto alle proiezioni attuali, che si aggirano intorno al 27%, e potrebbe far sì che gli Stati Uniti si avvicinino all’impegno assunto nell’ambito dell’Accordo di Parigi di ridurre le emissioni di almeno il 50% entro il 2030.
In particolare, uno dei punti cardine delle nuove disposizioni sul clima è una serie di incentivi per espandere in modo sostanziale le tecnologie che catturano l’anidride carbonica e la immagazzinano nel sottosuolo o la trasportano per il riutilizzo.
Finora l’adozione delle tecnologie di cattura del carbonio è stata lenta. I costi sono elevati e queste tecnologie possono richiedere chilometri di condutture e grandi quantità di stoccaggio sotterraneo, entrambi fattori che possono scatenare reazioni locali. Secondo un recente studio, gli Stati Uniti dovrebbero costruire 65.000 miglia di condutture di anidride carbonica per raggiungere le emissioni nette a zero nel 2050, un’enormità pari a 13 volte la capacità attuale.
Sono l’ex co-direttore dell’Institute for Carbon Removal Law & Policy dell’American University. Sebbene la nuova legge, nota come Inflation Reduction Act, contenga molte disposizioni volte a far decollare il settore dell’eliminazione del carbonio, non è affatto certo che l’industria sarà in grado di muoversi rapidamente.
Un sesto di tutti i tagli alle emissioni
L’Inflation Reduction Act prevede due tipi principali di cattura del carbonio.
La cattura e lo stoccaggio del carbonio consiste nel catturare l’anidride carbonica generata durante la generazione di energia e i processi industriali, come la produzione di acciaio e cemento, e trasportarla per lo stoccaggio o l’utilizzo. L’uso più comune finora è stato il recupero migliorato del petrolio – iniettando il gas nei giacimenti di petrolio e gas per estrarre più combustibili fossili.
L’obiettivo è anche quello di promuovere la diffusione di tecnologie di cattura diretta dell’aria, in grado di estrarre l’anidride carbonica dall’aria.
Un’analisi dell’Università di Princeton ha stimato che le disposizioni pertinenti della legislazione “aumenterebbero l’uso della cattura del carbonio di 13 volte entro il 2030 rispetto alla politica attuale”, mentre si prevede che solo una modesta quantità provenga dalla rimozione dell’anidride carbonica. Questo potrebbe tradursi in circa un sesto o un quinto delle riduzioni delle emissioni di anidride carbonica previste.
Coerentemente con la maggior parte delle altre disposizioni in materia di energia e clima, l’Inflation Reduction Act cerca di promuovere un’ampia diffusione delle tecnologie di rimozione del carbonio attraverso incentivi. La cosa più importante è che modifica in modo sostanziale una disposizione del codice fiscale statunitense denominata 45Q, concepita per promuovere gli investimenti aziendali nella cattura del carbonio.
In base alle sue disposizioni, i crediti d’imposta per la cattura del biossido di carbonio negli impianti industriali e nelle centrali elettriche aumenterebbero dagli attuali 50 dollari per tonnellata fino a 85 dollari per tonnellata se il carbonio viene stoccato. Se il carbonio viene invece utilizzato per le trivellazioni petrolifere, il credito passerebbe dagli attuali 30 dollari a 60 dollari per tonnellata.
Anche i crediti per la cattura del carbonio dall’aria attraverso la cattura diretta dell’aria aumenterebbero drasticamente, passando da 50 a 180 dollari per tonnellata se l’anidride carbonica viene stoccata, e dagli attuali 35 a 130 dollari per tonnellata se viene utilizzata.
La nuova legge sposta inoltre dal 2026 al 2033 la scadenza per l’avvio della costruzione di impianti di cattura del carbonio che abbiano i requisiti necessari, riduce i requisiti minimi di cattura per l’ottenimento dei crediti e consente il pagamento diretto dell’intero valore dei crediti per i primi cinque anni di attività di un progetto, al posto dei crediti fiscali.
Pezzi mancanti
Attualmente negli Stati Uniti ci sono solo una dozzina di impianti di cattura e stoccaggio del carbonio e un paio di impianti di cattura diretta dell’aria che rimuovono una piccola quantità di carbonio dall’aria.
C’è un motivo per cui l’adozione della cattura del carbonio, in particolare della cattura diretta dell’aria, è stata lenta. Le stime dei costi della cattura diretta dell’aria variano da 250 a 600 dollari per tonnellata, secondo un’analisi, mentre gli esperti hanno stimato che un prezzo inferiore a 100 dollari e più vicino a 50 dollari potrebbe creare un mercato.
Alcuni esperti ritengono che l’Inflation Reduction Act aumenti sufficientemente i crediti 45Q per iniziare a promuovere la costruzione diffusa di impianti di cattura e stoccaggio del carbonio nei settori energetico e industriale. Altri ritengono che la disposizione sul pagamento diretto sia “il tassello fondamentale mancante” per la cattura e lo stoccaggio dell’anidride carbonica, perché gli sviluppatori e gli sponsor dei progetti possono evitare il processo spesso oneroso e costoso di raccolta di capitale fiscale per qualificarsi all’uso dei crediti.
Si spera che l’aumento del valore dei crediti per la cattura diretta dell’aria contribuisca a promuovere “economie di sintesi” per questo mercato nascente, infondendo capitale sufficiente per sviluppare tecnologie su scala redditizia.
Le sfide del gasdotto
Tuttavia, sebbene l’Inflation Reduction Act possa apparire utile su base teorica, sia la cattura e lo stoccaggio del carbonio che la cattura diretta dell’aria potrebbero incontrare alcuni seri ostacoli nel corso del prossimo decennio e oltre.
Una sfida importante potrebbe essere la resistenza alla costruzione di condotte per il trasporto dell’anidride carbonica ai siti di stoccaggio. Negli ultimi anni, le contee e i proprietari terrieri privati dell’Iowa si sono opposti a tali progetti, in particolare all’idea che lo Stato possa consentire ai costruttori di gasdotti di confiscare terreni privati per i loro progetti.
La costruzione dei gasdotti è anche un punto di contesa per i gruppi ambientalisti, in particolare per le organizzazioni che si occupano di giustizia ambientale, e potrebbe portare a lunghi contenziosi. Ciò deriva in parte dalla rottura di un oleodotto di anidride carbonica a Satartia, nel Mississippi, nel 2020, che ha mandato in ospedale 45 persone.
Se l’opposizione pubblica ritarda la costruzione, i progetti potrebbero essere spinti oltre la finestra per gli incentivi, lasciando agli sviluppatori progetti costosi. Sebbene alcuni studi sostengano che il recupero potenziato del petrolio comporti una riduzione netta delle emissioni di anidride carbonica, questo potrebbe risultare difficile da convincere politicamente per le comunità locali.
L’Inflation Reduction Act potrebbe in definitiva migliorare le prospettive di eliminazione delle emissioni di anidride carbonica in America, ma ciò non è affatto assicurato, soprattutto nell’ottimistico arco temporale del prossimo decennio.